i gatti ne fanno di tutti i colori…anche le capriole

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La storia
Il Norvegese delle Foreste è conosciuto con tanti nomi, ma il suo nome originale “Norsk Skogkatt” viene dal Norvegese e significa: Norsk = Norvegese, Skog = Foresta, Katt = Gatto.
Si tratta di una delle razze più antiche e naturali conosciute, risalente all’epoca dei Vichinghi (790-1066).
Proprio per queste loro antiche origini come compagni di viaggio dei primi scopritori dell’America del Nord, qualcuno azzarda che il Maine Coon sia una razza derivante dal Norvegese.
Se il Norvegese delle Foreste è giunto fino a noi scampando alla quasi totale scomparsa, avvenuta nel più recente periodo bellico, lo si deve ad un gruppo di amatori Norvegesi molto determinato, capeggiato da Helene Nordane ed Edel Runas, che iniziarono un serio programma di allevamento partendo da alcuni soggetti selvatici.
Pippa e Truls furono la prima coppia registrata nei libri origini, e nel 1974 venne alla luce la prima cucciolata “ufficiale”. Nel 1975 nacque quindi il primo club del Norvegese, che fu definitivamente riconosciuto come razza dalla Fifé nel 1977, in occasione del convegno annuale di quell’anno a Parigi. Lo standard della razza fu “scritto addosso” a Pan’s Truls, un gatto eccezionale per molti aspetti, dell’indimenticato allevamento norvegese Pan’s.
In Italia l’arrivo del Norvegese è datato 1988.